Compositore tedesco. Studiò composizione a Lipsia con H. Grabner, e da
questi ricevette un orientamento chiaramente regeriano che è percettibile
specialmente nei suoi primi lavori: alcuni quartetti, la
Sinfonia
concertante, il
Concerto per archi. Fin dalle prime opere
F.
ha richiamato su di sé l'attenzione dei critici per la sua scrittura
vigorosa e asciutta. Dopo la seconda guerra mondiale si dedicò alla
musica dodecafonica - proibita durante l'infausto regime nazista - e con tale
tecnica compose alcune opere teatrali. Tra queste
Il bosco; Le nozze di
sangue; Corinna; Perlimplin (del 1962). Scrisse anche i due balletti
La
rosa bianca e
La vedova di Efeso. Negli anni Cinquanta
F. si
è rivolto anche alla musica sacra - dalla quale era attratto anche in
gioventù - componendo oratori e cantate. Dal 1957 ha insegnato alla
Hochschüle di Friburgo (Lipsia 1907 - Heidelberg 1987).